Se stai pensando di installare un impianto fotovoltaico, la prima cosa da affrontare è il dimensionamento dell’impianto stesso. Come si domensiona un impianto fotovoltaico è quindi una questione da affrontare fin da subito e di fondamentale importanza. Installare un impianto sovradimensionato o sottodimensionato nella propria abitazione, potrebbe essere molto controproducente.
Quando si parla di dimensione di un impianto fotovoltaico, ci si riferisce alla valuzione della potenza del sistema in relazione al fabbisogno della famiglia o dell’azienda che lo ospiterà. Eseguire questa valutazione scrupolosamente è quindi importante e va fatto con criterio.
Le conseguenze di un impianto fotovoltaico non adeguato
La prima conseguenza di un impianto fotovoltaico non adeguato o sottodimensionato è renderlo non sufficiente alle vere esigenze di consumo e quindi il suo impatto in termini di risparmio energetico sarebbero irrisorio.
In secondo luogo, un impianto troppo grande per le esigenze familiari o aziendali è probabile che sia impossibile recuperarne l’investimento perché non lo si potrà sfruttare al massimo delle sue potenzialità.
Conoscere quindi le abitudini energetiche ed i consumi di chi abita la casa o vive le attività aziendali è indispensabile. Risulta facile comprendere che coprire il fabbisogno reale è l’elemento discriminante nella scelta della dimensione del tuo impianto fotovoltaico.
I metodi per calcolare la dimensione di un impianto fotovoltaico
Esistono due casistiche che ti rivelano come puoi calcolare la dimensione del tuo impianto fotovoltaico. Il primo caso si riferisce a quelle situazioni nelle quali non è già presente un impianto ed occorre fare una stima degli elettrodomestici presenti o dei macchinari alimentati dalla corrente cosi da valutare l’energia che occorre per il loro funzionamento.
Se invece si possiede un impianto già collegato alla rete si farà comunque una stima dei consumi elettrici ma partendo da dati certi analizzabili tramite le bollette elettriche che mostreranno il consumo in termini di valuti e costi.
I criteri di valutazione nel fotovoltaico
Fra i criteri utilizzati per calcolare la dimensione di un impianto fotovoltaico ci sono l’autoconsumo che ci dice le fasce orarie nelle quali il consumo energetico è maggiore, la potenza dell’impianto partendo da un singolo modulo cosi da ottenere la potenza nominale singola ed ottenere la potenza istantanea che si potrà ottenere in condizioni standard di irraggiamento.
Poi si passerà ad analizzare il fabbisogno di chi abiterà lo spazio da coprire con l’energia prodotta adattando gli orari a seconda che si prepari un impianto per il mondo residenziale o business. Al riguardo la bassa densità energetica di un pannello fotovoltaico può erogare vi permetterà di valutare il rapporto energia prodotta e superficie occupabile.
La normativa sugli impianti fotovoltaici
Attualmente la normativa vigente per ciò che riguarda gli impianti fovoltaici (art. 11 del D. Legs. 28/2011) indica che è possibile installare un impianto energetico alimentato con i raggi del sole solo in questi casi:
- Edifici di nuova costruzione
- Edifici soggetti a ristrutturazione (superficie non maggiode di 1000 m2)
A tal riguardo, proprio grazie ad una politiva rivolta all’incentivazione del risparmio energetico sono stati previsti incentivi ed agevolazioni per l’installazione di un impianto fotovoltaico. Rivolgersi uno studio professionale che si occupa di questo può facilitare le cose ed eliminare qualsiasi possibile errore.
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